Hellas Verona, è ufficialmente partito il nuovo corso targato Zanetti
Sarà dunque Paolo Zanetti l'allenatore dell'Hellas Verona in quella che sarà la sesta stagione consecutiva per il club scaligero in massima serie, classe 1982 nativo di Valdagno il tecnico veneto sarà chiamato a compiere una nuova impresa chiamata salvezza all'interno di un campionato di anno in anno sempre più competitivo anche verso il basso, attraverso le promozioni di squadre con proprietà straniere sempre più forti, vedasi Genoa la scorsa stagione, Parma e Como in quella da poco terminata.
Allenatore costruito e forgiato dal lavoro
Un allenatore di gavetta Zanetti, uno abituato a conquistare i traguardi con il duro lavoro scalando le categorie. Dalla C con il Sudtirol passando per la B con Ascoli e Venezia fino ad arrivare alla Serie A, conquistata prima sul campo con la stessa compagine lagunare, riportata in massima serie dopo 19 anni di assenza, poi mantenuta con l'Empoli la stagione successiva. Uno abituato a lottare il vicentino, che non dovrebbe avere troppe difficoltà a calarsi fin da subito nell'ambiente Hellas.
Mercato incombente a partire dalla porta
Definita la guida tecnica, nonostante sia probabilmente ancora presto, nel frattempo iniziano già a rimbalzare i primi nomi di un mercato che scatterà ufficialmente dall'1 luglio. Dopo la trasformazione di gennaio in casa Hellas potrebbe essere scongiurata l'ipotesi di un'ennesima rivoluzione anche se sarà comunque fisiologica qualche cessione eccellente. Chi potrebbe partire è Lorenzo Montipò, punto fermo delle ultime tre stagioni che potrebbe spiccare il volo verso palcoscenici più ambiziosi, in questo senso il Verona sembrerebbe aver già sondato il terreno per alcuni potenziali sostituti, piacciono Alessandro Plizzari del Pescara e Devis Vasquez del Milan.